FAQ
La vitamina D è una vitamina liposolubile fondamentale per il benessere dell’organismo.
Questa vitamina può essere sia assunta tramite l’alimentazione, sia sintetizzata dal nostro corpo attraverso l’esposizione della cute ai raggi ultravioletti del sole; viene poi accumulata nel fegato e rilasciata in piccole dosi quando serve.
La vitamina D è molto importante in quanto regola il metabolismo del calcio ed è utile nella calcificazione delle ossa, contribuendo quindi al mantenimento della salute del sistema scheletrico; la sua carenza espone quindi al rischio di osteoporosi e di altre malattie delle ossa (rachitismo, osteomalacia).
La vitamina D ricopre inoltre un ruolo importante anche nella funzionalità del sistema immunitario, il quale è deputato alla difesa dell’organismo dall’attacco di virus e batteri.
La vitamina D contribuisce anche al normale utilizzo e assorbimento del fosforo, quindi ha un’importanza nel mantenere la salute dei denti.
Contribuisce infine al mantenimento della normale funzione muscolare.
La carenza di vitamina D è una situazione caratterizzata dall’assenza di appropriati livelli di vitamina D nell’organismo.
Questa condizione è alquanto subdola dato che risulta evidente solo nel momento in cui i livelli di vitamina D sono davvero molto bassi.
I sintomi più comuni sono:
- Dolore alle ossa e alle articolazioni
- Debolezza muscolari
- Ossa fragili
- Difficoltà a pensare in modo chiaro
- Stanchezza ricorrente
- Sudore alla testa e alle mani
La carenza di vitamina D può dipendere da varie cause:
- Un insufficiente apporto alimentare di questa vitamina
- Un’inadeguata esposizione solare
- Un alterato assorbimento intestinale
- La presenza di condizioni mediche, come le malattie epatiche o le malattie renali
- Terapie a base di farmaci che interferiscono con il normale metabolismo della vitamina D
In molte persone la carenza di vitamina D è del tutto asintomatica.
Una grave carenza potrebbe determinare malattie come il rachitismo nei bambini e l’osteomalacia negli adulti.
Inoltre, condizioni di ipovitaminosi D possono portare anche a riduzione della forza muscolare e dolori diffusi.
I valori desiderabili di 25(OH)D sono compresi tra 20 e 40 ng/mL.
Valori indicativi di “carenza” di vitamina D sono individuati, invece, per valori di 25(OH)D inferiori a 20 ng/mL. Pertanto, per valori di 25(OH)D < 20 ng/mL è giustificato l’inizio della supplementazione di vitamina D. Il controllo sistematico dei livelli di 25(OH)D non è raccomandato.
Per verificare la quantità presente nel nostro corpo, può richiedere due diversi esami del sangue: la 25-idrossivitamina D (forma più presente in circolo e derivante in genere dalla somma di D2 e D3) e la 1,25-diidrossivitamina D (o calcitriolo, la forma attiva della vitamina D3).
Solitamente questi esami vengono svolti esclusivamente in ospedale o centri medici.
In caso di mancata esposizione al sole o di alimentazione non corretta, può essere necessario un apporto complementare di Vitamina D.
D3 FORCE 1000 UI è un integratore alimentare di Vitamina D (Colecalciferolo).
La Vitamina D3 contribuisce a mantenere la normale funzione del sistema immunitario, al mantenimento della salute delle ossa e a mantenere la funzione muscolare in buono stato.
Inoltre la Vitamina D3 contribuisce al normale assorbimento e utilizzo di calcio e fosforo, oltre a mantenere i corretti livelli di calcio nel sangue.
Si consiglia l’assunzione di una compressa al giorno, preferibilmente dopo il pasto principale.
Non superare la dose giornaliera consigliata. Non somministrare a bambini al di sotto dei tre anni di età. Tenere fuori dalla portata dei bambini di età inferiore a 3 anni.
Gli integratori non vanno intesi come sostituti di uno dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita sano.
Non utilizzare il prodotto in caso di ipersensibilità a uno o più ingredienti.
Per donne in gravidanza o in allattamento si raccomanda di sentire il parere del medico.
Uno stile di vita sano e delle buone abitudini posso agevolare l’integrazione dei livelli di vitamina D:
- Esporsi alla luce solare almeno 15 minuti ogni giorno
- Includere nella propria dieta alimenti ad alto contenuto di vitamina D: pesci grassi (sgombro, aringa, tonno, salmone), ostriche e gamberi, formaggi grassi, burro, tuorlo d’uovo, funghi (unica fonte vegetale di vitamina D), carne di fegato
- Ricorrere ad alimenti fortificati in vitamina D: latte di soia, latte di mucca, succo d’arancia, cereali e farina d’avena
- Se i precedenti punti sono difficilmente percorribili, può essere utile ricorrere a integratori di vitamina D.